In questo articolo vedremo quali sono i rimedi contro lo stress.
Quando il nostro sistema psico-fisico inizia a dare segnali di affaticamento (vedasi articolo Che sintomi ha una persona stressata?), se non si interviene in alcun modo, la situazione è destinata a peggiorare (salvo un importante cambiamento favorevole nelle condizioni esterne). Come mai?
Il nostro organismo è progettato per rispondere alle condizioni ambientali e sopporta il regime di stress per un certo periodo. Dopo di che entra in esaurimento (allarme -> resistenza -> esaurimento).
Ad esempio, se l’eccessivo affaticamento provoca insonnia, lo scarso riposo genererà altro stress e questo circolo vizioso porterà la persona a sentirsi estenuata (burn out).
Inoltre, lo stress ha delle ricadute sulla qualità delle relazioni affettive, familiari e lavorative che a loro volta genereranno altre forme di difficoltà e fatica.
Così, a lungo andare questo trend favorirà l’insorgere di gravi patologie (diverse a seconda della predisposizione di ognuno) portando allo stremo le risorse dell’organismo.
Ad esempio, immaginiamo un tavolo di legno massiccio che viene reso fragile dai tarli. Col tempo, senza una buona manutenzione, finirà col cedere sotto il suo stesso peso.
Infatti, lo stress grave e protratto nel tempo può favorire l’insorgere di numerose patologie, pur non essendone la causa principale e diretta (infatti due persone a parità di condizioni possono sviluppare reazioni diverse!).
Vediamone alcune:
- abbassamento delle difese immunitarie
- astenia
- attacchi di ansia
- attacchi di panico
- balbuzie
- cefalea
- confusione mentale
- depressione
- diabete
- disturbi del sonno
- disturbi visivi
- disturbi dell’udito
- facilità ad avere malattie
- fibromialgia
- ictus
- infarto
- ipertensione
- malfunzionamento della tiroide
- ulcera dello stomaco
- usura delle corde vocali e noduli
Rimedi contro lo stress
Fortunatamente esistono dei rimedi. Ci sono due grandi aree su cui si può intervenire:
- le cause esterne
- il vissuto personale
Nel primo caso, bisogna individuare i fenomeni esterni con il maggior impatto sull’individuo, verificando quale margine di miglioramento ci sia.
Attraverso l’analisi delle cause di stress (ambientali, organiche, eventi di vita, abuso di sostanze), si interverrà per diminuire il carico di stimoli negativi sull’ organismo.
Ad esempio, qualcuno potrà condurre uno stile di vita più sano, riducendo alcool e sostanze tossiche.
Un altro potrà curare di più l’alimentazione, l’idratazione e il riposo (pianificando almeno 7-8 ore di sonno a notte).
Un altro ancora potrà aver maggior cura delle condizioni dell’ambiente di lavoro e di vita in termini di aerazione, temperatura, rumorosità.
Nel secondo caso (il vissuto personale), si deve tenere presente che uno stress modesto, ma prolungato, diventa molto gravoso per il nostro organismo. Ad esempio, se si tiene in mano un bicchiere d’acqua per pochi minuti, lo sforzo è minimo. Ma se ciò avviene per venti minuti, appare come un peso massacrante.
Dunque, è essenziale dare tregua e respiro al nostro organismo. Come? Facendo delle attività fisiche che possano aiutare a rilassarsi o a scaricare la tensione accumulata. Alcuni esempi sono:
- fare uno sport leggero (che non stressi ulteriormente il corpo)
- praticare lo yoga
- praticare la meditazione o la mindfulness
- praticare forme di rilassamento
- praticare il Training autogeno
- praticare l’autoipnosi
Altro rimedio contro lo stress è svolgere attività che pongano in uno stato di coscienza modificata o di flusso (flow). Nell’articolo Metodi per regolare le emozioni descrivo diverse modalità per entrare in questa dimensione, altamente defaticante e rilassante.
